La televisione può essere una fonte di apprendimento e divertimento, ma troppa TV può distrarre da altre attività, come l’esercizio, il gioco con gli amici, la lettura. Come fare, dunque?
Prima cosa: stabilite delle regole. Poi date il buon esempio, limitate il vostro tempo, come adulti, trascorso davanti alla TV. È importante poi condividere il tempo davanti alla TV, guardandola insieme, insegnando ai bambini a metterla in discussione e a usarla come strumento di riflessione e per condividere convinzioni e valori.
- Provate a ridurre le ore davanti alla TV nei giorni di scuola.
Durante la settimana è più difficile trovare il tempo per stare un po’ insieme, tra le attività sportive, il lavoro e le responsabilità domestiche è difficile trovare lo spazio da condividere in famiglia. Limitando il tempo trascorso davanti alla TV sarà sicuramente più facile cucinare insieme, sedersi a tavola insieme, uscire per una passeggiata, leggere insieme un buon libro illustrato. - Ricordate il valore dell’esempio.
È fondamentale che anche voi adulti limitiate il tempo che passate davanti alla TV. - I programmi della famiglia: una scelta condivisa
Controllate i palinsesti televisivi e leggete qualche recensione sui programmi che lasciate guardare ai vostri bambini. Scegliete i programmi che tutta la famiglia può guardare insieme, trasmissioni divertenti che stimolino anche l’apprendimento (viaggi, documentari sugli animali, scienza, ecc.). Una volta individuati i programmi consentiti in famiglia, fate un elenco delle trasmissioni “approvate” insieme, appendendolo in un luogo visibile, ad esempio sul frigorifero. - Guardate la TV insieme a vostro figlio.
Quando non è possibile seguire l’intero programma o l’intera puntata, guardate almeno i primi minuti per valutarne il tono e l’appropriatezza dei contenuti. - Parlate e discutete con i bambini di ciò che vedono in televisione e condividete le vostre convinzioni e i vostri valori.
Se state guardando in TV qualcosa che non approvate, spegnete la TV e sfruttate l’occasione per parlarne con il bambino, ponendo domande come, “Ti piaceva vedere quei ragazzi che lottavano? Non avevano altre alternative? Tu che avresti fatto?” Oppure: “Che ne pensi di come si sono comportati i protagonisti? Pensi che quello che stavano facendo era sbagliato?” di fronte a maltrattamenti, ingiustizie e discriminazioni, cogliete l’occasione per ribadire quanto sia importante trattare tutti equamente nonostante le loro differenze. Insegnate ai vostri figli a mettere in discussione e imparare da ciò che vedono in televisione.
Avete provato ad istituire la giornata/settimana senza TV?