Parlate ai bambini del cambiamento climatico e dell’inquinamento ambientale per contrastarli.
La preoccupazione per i cambiamenti in atto c’è ed è parte del dibattito pubblico, anche i più piccoli, dunque, respirano un po’ della nostra ansia per il futuro del pianeta: è necessario attrezzarsi a parlarne con loro, sia per tranquillizzarli rispetto alle preoccupazioni che potrebbero avere sia per intraprendere delle azioni che possano ridurre il nostro impatto sull’ambiente.
Ecco cosa fare
- Mettersi in ascolto. Prima di tutto cercate di capire cosa ha sentito il bambino e come ha elaborato l’informazione. Date al bambino tutto il tempo di cui ha bisogno per liberarsi emotivamente della preoccupazione che ha maturato. Questo vi permetterà anche di capire meglio cosa lo preoccupa a come tranquillizzarlo.
- Accogliere le emozioni. Siate accoglienti verso tutti i tipi di emozioni e onesti nello stesso tempo. “Anche io sentito parlare di questi problemi, e sarò onesto con te, ci sono molte persone che come te sono preoccupate per lo stesso motivo. Non sei solo: tutti insieme possiamo fare qualcosa.”
- Fare degli esempi positivi. Spiegate ai più piccoli cosa potete fare nella vostra quotidianità per ridurre il vostro impatto sul pianeta: elencate le cose che già fate come famiglia per ridurre i danni ambientali scegliendo temi a cui il bambino è interessato, ad esempio gli animali.
- Fatela semplice. Usate esempi e un linguaggio che il bambino possa capire: “Il riscaldamento globale è il motivo per cui spegniamo sempre le luci quando lasciamo una stanza” o “I cambiamenti climatici sono il motivo per cui abbiamo acquistato un’auto ibrida oppure il motivo per cui cerchiamo di andare a scuola a piedi il più spesso possibile” o “l’inquinamento da plastica negli oceani è il motivo per cui non compriamo più le bottigliette di acqua di plastica monouso ed usiamo una borraccia”.
Ridurre l’impronta ecologica