1. Che ruolo avete voi genitori nel promuovere il movimento?
I vostri bambini apprendono i comportamenti motori e gli atteggiamenti verso l’attività fisica molto precocemente, osservando ed imitando gli adulti, prima di tutti voi genitori.
È fondamentale che voi genitori abbiate un atteggiamento positivo verso l’attività fisica e diate un buon esempio. Uno stile di vita attivo già dalla primissima infanzia – per voi mamme fin dalla fase preconcezionale e poi durante la gestazione – ha un ruolo chiave nel determinare lo stato di salute ed il benessere dei vostri figli negli anni a venire. Se per voi il movimento è importante, divertente e piacevole, vostro figlio si sentirà motivato ed incoraggiato.
- Non preoccupatevi se suda: l’attività fisica che fa più bene alla salute è quella che fa sudare. Organizzate il vostro spazio in modo tale che vostro figlio possa muoversi liberamente e senza pericoli.
- Il vostro tempo è prezioso: partite provando a pensare che il vostro tempo e quello del vostro bambino e di tutta la famiglia ha un grande valore.
- Bastano pochi minuti al giorno: scegliete di dedicare anche poche decine di minuti ogni giorno all’attività fisica perché questo ha dei grandi benefici prima di tutto per la salute del vostro bambino e per il suo sviluppo.
- Ogni occasione è buona per muoversi di più: ricordate che l’attività fisica che conta non è solo quella che il bambino svolge a scuola, ma nell’arco di tutta la giornata.
Vostro figlio ha tutte le risorse per sviluppare la capacità di muoversi nello spazio, oltre ad una forte spinta motivazionale in quanto per lui tutto deve essere posto sotto forma di un bellissimo gioco. Il compito che spetta a voi genitori è quello di trovare il modo di far divertire il bambino con il movimento, da solo o in compagnia di coetanei, lasciandolo sperimentare in autonomia ed organizzando di tanto in tanto qualche gioco, anche pescando dalla tradizione popolare.
2. Che tipo di attività motoria proporre?
Non serve essere esperti in movimento per promuovere l’attività motoria, l’importante è offrire quotidianamente al vostro bambino tante occasioni divertenti per essere attivo, preferibilmente sotto forma di gioco. Provate a seguire alcuni di questi semplici consigli per muovervi di più, insieme ai vostri bambini:
- Divertitevi insieme a vostro figlio a sperimentare alcuni dei giochi e delle attività che vi suggeriamo o inventatene di nuove!
- I bambini dell’età di vostro figlio hanno bisogno sia di tempo per giocare in modo più organizzato, sia di tempo per giocare in modo spontaneo.
- Se il tempo lo permette fategli fare attività all’aperto tutti i giorni, l’aria fresca fa bene al vostro bambino!
- Organizzatevi in modo da far giocare vostro figlio insieme ad altri bambini.
- Ponetevi obiettivi stimolanti: provate insieme a trasformare il tempo che di solito dedicate ad attività sedentarie, come vedere la televisione, in un momento fisicamente attivo.
- Nel porvi gli obiettivi da raggiungere, provate a crearvi un vero e proprio programma di allenamento settimanale.
- Usate spesso frasi di incoraggiamento – ad esempio, “sei proprio in gamba!”, “sei grande!”, “ce la puoi fare!”… – per rafforzare l’autostima del vostro bambino e incoraggiarlo ad impegnarsi nelle attività che gli proporrete di fare insieme.
- Basta poco perché i vostri figli si divertano, diventino più bravi e acquisiscano nuove abilità, gli ingredienti sono alla portata di tutti: bastano semplici materiali e a basso costo, poco tempo e anche piccoli spazi a disposizione!
- Niente paura, saranno i vostri bambini a guidarvi: i bambini di questa età hanno un’attitudine naturale al gioco e vi seguiranno nelle vostre proposte. Provate a proporle con allegria e a farle entrare nella routine quotidiana, ritagliandovi piccoli momenti per giocare e muovervi insieme!
- Acquisire delle capacità fisiche a questa età per i vostri figli significa imparare cose nuove su se stessi e sul mondo circostante: sono esperienze che li faranno sentire più forti, più in gamba e più felici!
3. Attività fisica organizzata: si o no?
Un programma di allenamento organizzato da un adulto in questa fascia d’età deve prevedere ogni giorno non più di 15-20 minuti di attività fisica guidata da un adulto, associati a 30 minuti in cui il bambino è libero di giocare come vuole.
Tenendo a mente che:
- Tra i 4-5 anni l’attenzione è breve (5-15 minuti) e poco selettiva
- L’apprendimento avviene per prove ed errori
- Ci sono difficoltà a selezionare messaggio uditivi, se arrivano contemporaneamente e si sovrappongono
- È importante scegliere poche regole semplici
- I bambini a questa età sono egocentrici e questo potrebbe portare a incomprensioni sulla natura del gioco
- La delusione per la perdita è sempre in agguato e non sempre è facile affrontarla
Tenendo bene a mente che a quest’età il divertimento deve essere prevalente e che non sono adatte le attività di tipo agonistico, a partire dai cinque anni, se i vostri bambini lo richiedono e sembrano molto motivati, potete cominciare a provare qualche attività ludico-sportiva, ad esempio:
- Ginnastica
- Pattinaggio
- Danza
- Atletica leggera
- Nuoto
4. Quale attività fisica è adatta per i vostri figli?
- Favorire le attività che spingono il bambino all’esplorazione e stimolano l’immaginazione.
- La libertà di esplorare è importante per soddisfare i bisogni di conoscenza e di curiosità, fondamentali per lo sviluppo cognitivo di ogni bambino.
- È importante che in casa siano predisposti spazi in cui i bambini sono liberi di giocare senza che si facciano male, ma soprattutto è fondamentale favorire il più possibile il gioco all’aria aperta.
5. L’importanza del gioco e la capacità di muoversi correttamente nello spazio
Il gioco deve essere fondato su attività che aiutano i bambini a capire come realizzare movimenti fisici essenziali, come rotolare, gattonare, camminare e saltare utilizzando soprattutto i grandi muscoli.
Attraverso il gioco, organizzato e non, i bambini mettono naturalmente in pratica queste abilità grosso-motorie (muoversi nello spazio) e quelle di motricità fine (ovvero tutti i movimenti che coinvolgono piccoli muscoli del corpo e riguardano il coordinamento oculo-manuale e le azioni “fini” delle dita delle mani): equilibrio, lateralità, orientamento spaziale e coordinazione.
Un bambino che ha acquisito l’abilità di muoversi correttamente nello spazio, riuscirà ad acquisire con maggior facilità in seguito anche le abilità sportive.
- Vi servirà solo un po’ di tempo per esercitarvi e un luogo adatto per sperimentare tutti i vari tipi di movimento per almeno un’ora al giorno.
- Per muoversi all’aperto, il luogo adatto è qualsiasi parco o area attrezzata, un prato dove giocare a rincorrersi ed arrampicarsi sugli alberi, o un cortile per esercitarsi con la palla o il frisbee, saltare la corda o praticare alcuni giochi popolari.
- Se il bambino va alla scuola materna, nello scegliere la scuola fate attenzione che sia dotata di un’area attrezzata all’aria aperta ed assicuratevi che i bambini vi trascorrano una quantità di tempo sufficiente.