Prevenzione dell’obesità in età prescolare: strumenti

Uso del web e dei social media

Negli ultimi anni l’uso dei “social media” è cresciuto notevolmente come mezzo per la diffusione di messaggi di salute basati su evidenze scientifiche con promettenti risultati. Fin dal 2010 i dati ISTAT mostrano che in Italia dal 70% al 90% degli adulti in età “genitoriale” utilizzano comunemente Internet e il 40% lo ha utilizzato per cercare informazioni sanitarie. I social media, inoltre, consentono di raggiungere le persone quando e dove lo desiderano e,  facendo leva su dinamiche sociali, aumentano la partecipazione della comunità, anche per ciò che riguarda compagne di promozione della salute.
Ma il Web è ricco di informazioni provenienti dalle fonti più disparate e talora di bassa  qualità e affidabilità. Per questo per i genitori è molto importante che le informazioni sulla salute dei loro bambini siano fornite da professionisti della salute. È responsabilità delle istituzioni fornire anche sul web informazioni corrette e basate sull’evidenza scientifica, ed individuare il modo più efficace per comunicare con le famiglie.

 

L’esperienza di PiccoliPiù In Forma

L’esistenza in Italia della coorte dei nati Piccolipiù (10), che segue dalla nascita più di 3000 bambini in età prescolare e che vede la collaborazione di specialisti con competenze epidemiologiche, cliniche, biomediche, rappresenta un patrimonio in cui è possibile comprendere l’effettiva efficacia di interventi innovativi per la promozione della salute, compreso il controllo del sovrappeso ed obesità infantile.
La coorte si avvale già delle nuove tecnologie per lo scambio delle informazioni e per la compilazione dei questionari (piattaforma web, sito, facebook, uso di sms).